Un campeggio per ripensare la geografia

Nella Geografia italiana esiste un gruppo di giovani che da anni organizza molteplici e interessantissime iniziative al di fuori del circuito istituzionale accademico, per riflettere sulle questioni le più attuali, che spesso non trovano il dovuto spazio nel “tradizionale” circuito accademico di convegni e seminari. E’ questo un segnale molto importante della vivacità non solo della materia ma delle ricerca in generale e di quanto questa sia un’attività in cui le nuove generazioni credono molto, soprattutto quando è ispirata da un confronto ampio e costruttivo.
Tra le prossime iniziative dei GiovaniGeografi vogliamo segnalare Smarginando – Campeggio di geografia, giunto alla sua quarta edizione. “Il campeggio è l’incontro annuale dell’Assemblea Permanente Smarginando che si riunisce attorno al desiderio di parlare di geografia e pratiche accademiche per creare uno spazio libero da restrizioni e limiti tipici delle occasioni istituzionali. Il campeggio è aperto a dottorand3, assegnist3, ricercator3 non strutturat3 che condividono i principi dell’Assemblea Permanente Smarginando”.
Il tema di Smarginando 2025 è Mala Tempora Currunt: Re-esistenze alla fine del mondo e si terrà dal 28 luglio al 1 agosto presso Il Poggiolo – Rifugio Re_Esistente a Marzabotto (BO). Que viva la geografia!