Il gran caldo improvviso di questi ultimi giorni e l’instabilità metereologica hanno messo in allarme agricoltori e decisori pubblici sulla questione idrica. Grazie alle carte interattive dell’ARERA (Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente) è possibile avere un quadro sinottico delle reti idriche in Italia. Il dato su base provinciale (2019) restituisce un quadro d’insieme preoccupante tra il mancato invio di dati e buona parte della penisola colorata di “insufficiente” e “scarsa”, in particolare nel Meridione e nelle isole maggiori. Le reti idriche italiane, in estrema sintesi, perdono troppa acqua, un lusso che non è più possibile permettersi in tempi in cui la siccità desta già preoccupazione ben prima dei mesi estivi. La geografia si è da sempre interessata a questo tema, analizzandone l’evoluzione concettuale da elemento del paesaggio, a strumento di geopolitica a bene comune, come evidenziato da numerosissimi contributi scientifici tra cui l'”Atlante geopolitico dell’acqua“.
(Fonte infografica: ARERA)
Parole chiave: reti idriche, siccità, Italia.
Categoria: riflessioni geografiche (infografica)
Riflessioni geografiche n.7
Il fabbisogno mondiale di combustibili puliti per cucinare. Ancora oggi nel mondo, circa 2,3 miliardi di persone (il 29% della popolazione mondiale) dipendono da combustibili non puliti/sicuri per cucinare, quindi per la soddisfazione di un bisogno essenziale. Ciò causa, oltre incalcolabili danni ambientali, come la distruzione delle foreste per il carbone vegetale e l’emissione di gas serra superiori al traffico aereo mondiale, la morte prematura di 3,2 milioni di persone, soprattutto donne. Anche se tutte le aree del mondo (salvo Australia e Nuova Zelanda) sono interessate dal problema, ovviamente circa la metà (935 milioni) è concentrata nell’Africa sub-sahariana, dove il problema colpisce l’82% della popolazione.
La risoluzione del riscaldamento globale (global warming) passa anche per la soluzione di questi enormi problemi, spesso sottovalutati (Fonte: Web. Visual Capitalist / Carbon Streaming’s Community project su dati UN-WHO / Green Cooking Alliance; dicembre 2023).